A PORTRAIT IN JAZZ
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Questa raccolta di documenti, fotografie, articoli, spartiti racchiude, come un prezioso album di famiglia, decenni di attività artistica di Guido Manusardi, uno dei pianisti che hanno fatto la storia del jazz italiano.
Strumentista di assoluto livello, padrone dei linguaggi maturati nel jazz americano dagli anni trenta fino agli anni sessanta, autore di brani ispirati alla musica tradizionale romena, nella sua lunga carriera ha collaborato con musicisti di grande rilievo nati al di qua e al di là dell’Atlantico (ricordo per tutti Red Mitchell, contrabbassista con cui intrecciò anche una solida amicizia). Di tutto ciò c’è ampia testimonianza in questo libro. Sfogliandolo, si scopre infatti la biografia musicale del pianista e compositore di Chiavenna, ci si avvicina al suo stile e al suo mondo poetico attraverso recensioni, saggi, interviste e articoli a lui dedicati e, grazie alle partiture pubblicate, si può scoprire la verità del suo pensiero compositivo (e chissà che a qualche lettore musicista non venga voglia di suonarle).
Ampia, completa, ricca di informazioni e di testi interessanti, quest’opera è anche un piccolo spaccato dell’Italia del jazz costruito attraverso la vita di un artista che ha seguito un percorso coerente quanto, a volte, non facile, realizzando tanta musica bella, coinvolgente e suonata con grande passione.